lunedì 21 maggio 2007

Noi

Quanta America c’è
in questo angolo di mondo
schiuso ad un furtivo
vivere dentro.
Tavole tinte
di pensieri bruciati
soffocati di fumo,anneriti frammenti,
epopee frettolose
di già venute
sbiancai avvenire
sviluppo inconsulto di ologrammi perversi in un
immaginario nodo
di binario linguaggio
che urla comprensione ad anime
di immutata superbia.

1 commento:

Unknown ha detto...

immutata superbia...croce di un indifferenza cosmica...non mi hai mai intaccata...